Briciole di pane

Aggregatore Risorse

null 04/03/2024 - GIORNATA MONDIALE DELL'OBESITÀ
 

4 MARZO 2024 - GIORNATA MONDIALE DELL'OBESITÀ

La Giornata mondiale dell'obesità, nota anche con il nome di World Obesity Day, è stata istituita nel 2015 dalla World Obesity Federation. Si svolge il 4 marzo di ogni anno e ha l’obiettivo di aumentare la conoscenza dell’obesità e delle sue cause profonde, di affrontare lo stigma relativo al peso e di mettere in primo piano le persone con le loro storie. 

Lo slogan di quest’anno: “Parliamo di obesità e…”, guarda alla salute, ai giovani e all'ambiente che ci circonda per affrontare insieme l’obesità, condividendo conoscenze e strategie.

Parliamo di obesità e… salute

perché è importante considerare che l’obesità incide profondamente sullo stato di salute fisica, accompagnandosi ad importanti malattie croniche (quali il diabete mellito, l’ipertensione arteriosa, la cardiopatia ischemica e altre condizioni morbose), per non sottovalutarne la connessione con la salute mentale e per contribuire a ridurre lo stigma associato all’obesità, garantendo un adeguato sostegno alle persone che convivono con questa malattia.

Un’adeguata attività fisica ed un corretto stile alimentare contribuiscono a costruire, rafforzare, mantenere la forma fisica e a fornire l’energia quotidiana indispensabile al buon funzionamento dell’organismo. Una giusta alimentazione è determinante per rimanere in salute a tutte le età. Mangiare sano, insieme ad uno stile di vita sano, aiuta a mantenere un peso corporeo adeguato, fortifica il sistema immunitario e previene e/o limita molte malattie croniche come appunto l’obesità e il sovrappeso, l’ipertensione arteriosa, le malattie dell’apparato cardiocircolatorio, le malattie metaboliche, il diabete tipo 2 e alcune forme di tumori. 

Parliamo di obesità e… ambiente

per considerare cosa contribuisce a creare un ambiente obesogeno.
Un ambiente sano è costituito da una serie di fattori: la stabilità del clima, l’aria che respiriamo, il cibo che consumiamo e il modo in cui viene commercializzato, accessibilità alle opportunità di movimento.

Parliamo di obesità e… giovani

L’obesità infantile può avere un forte impatto sul benessere fisico, sociale ed emotivo, il rendimento scolastico e l’autostima. Ciò spesso si protrae fino all'adolescenza e all'età adulta.

Il Ministero della Salute con il Piano Nazionale di Prevenzione 2020-2025 considera l’obesità infantile come una delle più importanti sfide per le conseguenze che comporta, quali rischio di diabete di tipo 2, asma, problemi muscolo-scheletrici, futuri problemi cardiovascolari, problemi psicologici e sociali.

Per prevenire e contrastare obesità/sovrappeso, in particolare nell’infanzia, il  Piano prevede di intervenire attraverso un approccio intersettoriale, agendo a partire dai primi 1000 giorni (nonché in fase pre-concezionale) e lungo tutto il corso della vita per ridurre i fattori di rischio individuali e rimuovere le cause che impediscono ai cittadini scelte di vita salutari.  

I consigli per una crescita sana sono:

  • preparare una colazione sana, offrire una merenda leggera a metà mattina come uno yogurt o un frutto, proporre 5 volte al giorno frutta e verdura durante i pasti, favorire il consumo di acqua e ridurre il consumo di bevande zuccherate
  • fare in modo che svolga almeno 1 ora al giorno di gioco in movimento e attività fisica, Evitare che utilizzi la televisione e i videogiochi per più di 2 ore in un giorno
  • fare in modo che dorma almeno 9 ore a notte
  • controllare regolarmente dal pediatra peso ed altezza.

REGOLE IMPORTANTI PER UNA SANA ALIMENTAZIONE

  • frutta e verdura più volte al giorno (Almeno 5 porzioni al giorno tra frutta e verdura)
  • legumi – anche con la pasta - più volte a settimana, alternare le fonti proteiche di origine animale (carne, formaggi, pesce, uova ecc)
  • pane e/o pasta ad ogni pasto (attenzione alle porzioni)
  • pochi grassi e preferire l’olio extravergine di oliva (attenzione ai condimenti)
  •  meno sale, dolci e bevande caloriche
  •  evitare sempre le diete fai da te, consultare il proprio medico!

La tipologia, la frequenza e la quantità degli alimenti da consumare giornalmente o settimanalmente è rappresentata dalla dieta mediterranea.

ATTIVITÀ FISICA

Praticare regolarmente attività fisica fa bene a ogni età. Fare sport, ginnastica, ma anche solamente svolgere attività quotidiane come camminare, andare in bicicletta, aiuta a sentirsi meglio, riducendo lo stress, tonificando i muscoli e aiutando il sonno notturno e contribuendo a prevenire e/o limitare le principali malattie croniche.

Fare ogni giorno movimento aiuta a mantenersi in salute ed è anche un modo semplice ed efficace per tenere a bada lo stress a tutte le età. L’esercizio fisico, inteso come gioco di movimento, è particolarmente importante per i bambini perché contribuisce a migliorare le condizioni di salute fisica e a favorire il benessere personale e dell’intera famiglia.

Di quanta attività fisica abbiamo bisogno ogni settimana?

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) i livelli di attività fisica giornalieri per le diverse fasce di età sono i seguenti:

  • Bambini fino a 4 anni: muoversi giocando quanto più possibile (almeno 180 minuti al giorno)
  • Bambini e ragazzi di 5-17 anni: almeno 60 minuti al giorno di attività fisica da moderata a vigorosa.*
  • Adulti di 18-64 anni: almeno 150 minuti di attività fisica aerobica moderata, o almeno 75 minuti di attività fisica aerobica vigorosa, oppure una combinazione equivalente di attività moderata e vigorosa.*
  • Adulti con 65 anni e più: almeno 150 minuti di attività fisica aerobica moderata, o almeno 75 minuti di attività fisica aerobica vigorosa, oppure una combinazione equivalente di attività moderata e vigorosa.*

*attività fisica vigorosa/intensa: quando respiro e battito sono accelerati e si suda (ad esempio: correre, saltare più volte, ballare velocemente)

Risorse utili e suggerimenti per l’attività fisica da fare in casa

Consulta il sito www.piccolipiuinforma.it per suggerimenti sui giochi di movimento da fare anche in casa con i più piccoli.