Briciole di pane
Vaccinazione HPV
HPV VACCINAZIONE E PREVENZIONE - COSA SAPERE
L’HPV (Human Papilloma Virus) è un virus ad altissima diffusione che si trasmette per via sessuale attraverso la cute e le mucose. L’infezione è assai comune nei giovani sessualmente attivi, è asintomatica e nella maggior parte dei casi regredisce da sola entro un paio di anni.
I problemi insorgono, sia negli uomini che nelle donne, quando l’infezione persiste e il virus permane nelle mucose rischiando di dar luogo a differenti patologie: da malattie benigne, come i condilomi genitali, sino a tumori che si possono presentare in sede genitale (vulva, vagina, pene), extra genitale (orofaringe e ano) o nella cervice uterina.
L’infezione da HPV è molto comune, soprattutto fra le persone giovani, e il preservativo non garantisce una protezione al 100%, seppure riduca molto i rischi di contagio da questa come da altre infezioni a trasmissione sessuale. Infatti, il profilattico non protegge completamente poiché il virus può infettare anche la cute non protetta dal preservativo.
L’unico metodo per prevenire l’infezione da HPV è la vaccinazione.
È importante sapere che la vaccinazione è offerta gratuitamente a tutti i ragazzi e le ragazze a partire dal compimento dell’undicesimo anno d’età.
Nel Lazio, per contrastare la diffusione del Papilloma virus, è stato introdotto nel 2007-2008 un vaccino anti HPV che viene offerto gratuitamente presso i Centri Vaccinali delle ASL, con le seguenti modalità:
- a maschi e femmine al compimento degli 11 anni. Per i maschi l’offerta gratuita è valida per i nati a partire dal 2006. Il diritto all’offerta gratuita si mantiene fino ai 26 anni;
- ai soggetti con infezione da HIV;
- a tutte le 25enni non vaccinate, in occasione della chiamata attiva per l’offerta dello screening per la diagnosi precoce del carcinoma della cervice uterina;
- a tutte le donne già trattate per lesioni pre-cancerose;
- ai soggetti a rischio per determinati comportamenti o condizioni, includendo gli uomini che fanno sesso con uomini, ai soggetti immunocompromessi e a coloro che devono iniziare una terapia con immunomodulatori e immunosoppressori.
Per uomini e donne che non rientrano nell’offerta gratuita, è possibile comunque effettuare la vaccinazione presso i Centri Vaccinali delle ASL, pagando il ciclo vaccinale (3 dosi) a prezzo agevolato e non al prezzo di vendita al pubblico, con uno sconto superiore al 60%.
Il vaccino utilizzato nel Lazio è il vaccino 9-valente che protegge da 9 tipi di HPV. Ad esempio dai tipi 6 e 11 (a basso rischio oncogeno) che causano oltre il 90% dei condilomi (verruche genitali) ma anche dai tipi 16 e 18 responsabili di oltre il 70% dei tumori del collo dell’utero nelle casistiche di tutto il mondo.
Inoltre, la Regione Lazio, attraverso i programmi di screening oncologici, promuove per le donne la prevenzione del tumore della cervice uterina attraverso la ricerca dell’HPV, causa della maggior parte dei tumori del collo dell’utero nella fascia di età compresa fra 25 e 64 anni.
Il programma di screening prevede l’invito per le donne di età compresa fra i 25 e i 29 anni ad effettuare un Pap test ogni 3 anni mentre per le donne dai 30 ai 64 anni viene offerto un test HPV HR ogni 5 anni.