Briciole di pane

Vaccinazione antinfluenzale 2023-2024

CAMPAGNA DI VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE 2023/24

Con il vaccino antinfluenzale siamo tutti più protetti e riduciamo i rischi di complicazioni e malattie gravi. Puoi farlo insieme al vaccino anti Covid-19. 
Il vaccino è sicuro e gratuito dai 60 anni, per i bambini da 6 mesi a 6 anni compiuti e per gli adulti con patologie croniche.
 

L’INFLUENZA STAGIONALE


Anche quest'anno il virus influenzale circolerà  contemporaneamente ad altri virus respiratori e al SARS-CoV-2 (Covid-19). La vaccinazione contro l'influenza rappresenta un’importante difesa, in particolare per le persone più fragili per motivi di salute o per età avanzata.

Contemporaneamente alla campagna antinfluenzale, è stata avviata anche la vaccinazione anti COVID-19, raccomandata alle persone di età pari o superiore a 60 anni, alle persone con elevata fragilità di tutte le età, con particolare riferimento ai soggetti con marcata compromissione del sistema immunitario, alle donne che si trovano in qualsiasi trimestre della gravidanza o nel periodo “postpartum” comprese le donne in allattamento. Si ricorda che la vaccinazione è consigliata anche a familiari, conviventi e caregiver di persone con gravi fragilità.
È possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con il vaccino antinfluenzale, salvo differenti indicazioni del medico curante o specifiche valutazioni cliniche.

Per informazioni più dettagliate vai alla pagina Campagna vaccinale anti COVID-19.

 

Il vaccino, utilizzato da oltre quarant'anni come principale strumento ed opportunità di prevenzione, si è dimostrato efficace e sicuro.

Per questo motivo la Regione Lazio raccomanda fortemente la vaccinazione alle persone dai 60 anni di età garantendone la gratuità. La vaccinazione è fortemente raccomandata anche a medici, personale sanitario, anche volontario, e in genere a tutti i lavoratori essenziali dell'area sanitaria.

La vaccinazione è raccomandata e gratuita anche per i bambini dai 6 mesi ai 6 anni compiuti.

DOVE E' POSSIBILE VACCINARSI


Se sei un adulto puoi vaccinarti:

  • presso il medico di famiglia;

  • presso i Servizi vaccinali della ASL;

  • presso le farmacie;

  • in alcuni casi presso la sede di lavoro dal medico del lavoro.

Verifica le modalità di accesso per la somministrazione.

Se invece devi vaccinare tuo figlio puoi rivolgerti al pediatra di libera scelta che ti darà le indicazioni per effettuare la vaccinazione presso il proprio ambulatorio o presso il Servizio vaccinazioni della ASL. Sul sito Internet della tua ASL troverai infine informazioni complete su altri contesti particolari di erogazione eventualmente allestiti nel tuo territorio.

CHI SI VACCINA


Ricordiamo che la vaccinazione antinfluenzale è fortemente raccomandata e gratuita per:

  • le persone dai 60 anni di età;

  • bambini con età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni compiuti;

  • medici, personale sanitario, anche volontario e tutti i lavoratori essenziali dell'area sanitaria.

Inoltre la campagna vaccinale gratuita coinvolge anche altri settori della popolazione, puoi consultare qui l'elenco di chi, per motivi di lavoro o per motivi di salute, ha diritto o è invitato attivamente ad usufruirne.

PER SAPERNE DI PIU'


La vaccinazione non provoca generalmente alcun disturbo. In alcuni casi possono verificarsi alcuni inconvenienti, generalmente di lieve entità, come:

  • reazioni locali, come arrossamento e gonfiore nella sede di iniezione;

  • reazioni generali, come febbre, malessere, dolori muscolari che scompaiono in 1-2 giorni (più frequenti nelle persone mai vaccinate in precedenza). In casi molto rari si possono verificare:

    1. reazioni allergiche rappresentate da orticaria e asma e, nei casi più gravi, da reazione anafilattica, queste ultime possono comparire in soggetti allergici alle proteine dell'uovo limitatamente ai vaccini prodotti coltivando il virus in uova embrionate di pollo;

    2. diminuzione transitoria delle piastrine, nevralgie e disturbi neurologici.

Le uniche controindicazioni alla vaccinazione sono rappresentate da:

  • età inferiore ai 6 mesi;

  • pregresse reazioni di tipo anafilattico alle proteine dell'uovo (in questi casi è possibile utilizzare vaccini prodotti in colture cellulari) o ad altri componenti del vaccino;

  • severe reazioni a vaccino antinfluenzale nel passato;

  • sindrome di Guillain Barrè manifestatasi entro 6 settimane dalla somministrazione del vaccino antinfluenzale.

La vaccinazione antinfluenzale deve essere rimandata in caso di malattia febbrile in atto. Nel caso di comparsa di effetti secondari è opportuno consultare il medico di famiglia o il medico del Servizio che ha effettuato la vaccinazione.