Briciole di pane
Servizi sanitari digitali - telemedicina
SERVIZI SANITARI DIGITALI - TELEMEDICINA
La telemedicina utilizza tecnologie innovative per fornire assistenza sanitaria in situazioni in cui il medico e il paziente, o due medici, non si trovano nella stessa località, e comporta la trasmissione sicura di informazioni e dati di carattere medico per la prevenzione, la diagnosi, il trattamento e il successivo controllo dei pazienti.
I servizi di telemedicina tra cui il teleconsulto, la televisita, il telemonitoraggio, la teleassistenza, rappresentano uno straordinario strumento innovativo per facilitare la collaborazione tra i professionisti e il rapporto con i cittadini.
La telemedicina nella Regione Lazio è utilizzata per:
- le reti dell'emergenza e tempo-dipendenti (per esempio per l'ictus, infarto miocardico e grandi traumi) e le malattie infettive;
- la gestione domiciliare dei pazienti nell'ambito dell'emergenza COVID-19;
- la continuità assistenziale ambulatoriale per i pazienti cronici.
Teleconsulto
Il Teleconsulto è un'attività di consulenza a distanza fra medici, anche tramite una videochiamata, che permette a un medico di chiedere la consulenza di uno o più colleghi per la loro specifica competenza. I vantaggi del teleconsulto sono:
- rapido avvio del trattamento nell'ospedale più appropriato per il paziente;
- riduzione dei trasferimenti non necessari;
- predisposizione del team e del materiale necessario all'arrivo del paziente.
Il sistema di teleconsulto Teleadvice nel Lazio è disponibile dal 2019 presso tutti i Pronto Soccorso (PS)/Dipartimenti di Emergenza Urgenza (DEA) regionali.
Questo sistema permette di effettuare una teleconsulenza tra i medici di tutti i Pronto Soccorso dove è in trattamento il paziente, e gli specialisti degli ospedali di riferimento.
Gli Ospedali della Rete di Emergenza usufruiscono di questo strumento nella gestione delle patologie tempo-dipendenti (ictus, malattie cardiovascolari, trauma maggiore) del percorso nascita e delle malattie infettive sia per la popolazione adulta che per i casi pediatrici.
Il teleconsulto utilizza la documentazione e i risultati acquisiti durante la visita in Pronto Soccorso come l'osservazione clinica, le analisi di laboratorio e la diagnostica per immagini.
Nel corso del 2020 sono stati effettuati 7.711 teleconsulti, di cui 4.783 per gli ospedali inseriti nella rete degli ospedali COVID-19.
L'obiettivo della Regione Lazio è estendere l'attività di teleconsulenza ad altri percorsi di cura, come ad esempio per la patologia oncologica o le malattie rare, e come strumento per facilitare l'interazione tra professionisti, sia ospedalieri che territoriali, per assicurare continuità assistenziale al paziente.
Teleassistenza domiciliare nell'ambito dell'emergenza COVID-19.
La Regione Lazio ha attivato i servizi di telesorveglianza e telemonitoraggio per i pazienti COVID-19 a casa mediante il sistema Lazioadvice integrato con la app Lazio Doctor per COVID, per valutare il loro stato di salute . L'App Lazio Doctor per COVID è stata valutata nell'ambito del programma "Innova per l'Italia" tra le 5 migliori soluzioni di telemedicina con la più estesa corrispondenza alle esigenze di risposta all'emergenza COVID-19. Tramite questo sistema gli operatori sanitari dei servizi territoriali delle ASL e gli operatori del Numero Verde 800118800 possono monitorare lo stato di salute ed interagire con i propri assistiti mediante le funzionalità presenti nella app anche con il supporto dei kit di telemonitoraggio pneumologico (es. saturimetri), distribuiti alle ASL.
A Marzo 2021, 1.843 professionisti risultano abilitati per utilizzare questo sistema, e nel solo mese di febbraio 2021 sono stati gestiti in teleassistenza 10.930 pazienti, di cui 8.470 casi COVID-19.
Televisita
Attraverso la Televisita il medico interagisce a distanza e in tempo reale con il paziente, anche con il supporto di un caregiver. La televisita è in regime di esenzione ticket per i cittadini residenti nel Lazio e per il periodo dell'emergenza epidemiologica da SARS-CoV-2. A partire da luglio 2020, gli ambulatori regionali possono prescrivere, prenotare, effettuare i controlli dei propri pazienti in sicurezza ed inserire il referto all'interno del Fascicolo sanitario elettronico. Tutti i cittadini della Regione possono consultare il proprio Fascicolo e scegliere se condividere i referti presenti con i propri medici di fiducia o i medici delle strutture assistenziali dove sono seguiti per migliorare il proprio percorso di cura. La televisita può essere richiesta dal medico specialista tramite ricetta dematerializzata di visita di controllo.
A Marzo 2021 sono state eseguite 3.519 televisite/telecolloqui di controllo per 24 branche diverse.
Per approfondimenti
- Decreto del Commissario ad Acta 22 luglio 2020, n. U00103. Attivazione servizi di telemedicina in ambito specialistico e territoriale.
- Determinazione 12 dicembre 2018, n. G16185. Attuazione DGR n. 626 del 30 ottobre 2018 "Programma di miglioramento e riqualificazione (art. l, comma 385 e ss. Legge 11 dicembre 2016 n. 232) Intervento 2.1 Telemedicina nelle Reti Ospedaliere dell'Emergenza. Attivazione della piattaforma "ADVICE" per il teleconsulto fra centri "Hub" e "Spoke" delle Reti dell'Emergenza, Tempo-dipendenti e delle Malattie Infettive"., pubblicata nel BUR n.1/2019.
- Ordinanza del Presidente della Regione Lazio 17 marzo 2020, n. Z00009. Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-2019. "Ordinanza ai sensi dell'art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica." BUR 27/2020.
- Determinazione 15 giugno 2020, n. G06983. Adozione del documento "Infezione da nuovo coronavirus (SARS-CoV-2) - Procedura per la telesorveglianza ed il telemonitoraggio domiciliare pediatrico" in attuazione dell'Ordinanza del Presidente della Regione Lazio 6 marzo 2020 n. Z00003." BUR 78/2020.
- Ordinanza n. Z00065 del 5 novembre 2020. "Ordinanza del Presidente della Regione Lazio 5 novembre 2020, n. Z00065 Ordinanza ai sensi dell'articolo 32, comma 3 della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica. Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19." BUR 134/2020.