I Consultori Familiari sono servizi sociosanitari di base del Servizio Sanitario Regionale, ad accesso diretto e gratuito per tutte le persone, anche minori a partire dai 14 anni, a tutela della salute della donna, della gravidanza e del feto, della coppia, della famiglia, dell’età evolutiva e degli adolescenti.
Sono servizi multi-professionali dove è possibile trovare equipe composte da ginecologhe/i, ostetriche, psicologhe/i, pediatri, assistenti sociali, infermieri orientati alla prevenzione ed alla promozione della salute e del benessere della donna, dell’uomo, del bambino e dell’adolescente (fino ai 24 anni), della coppia e della famiglia.
Oltre all’accoglienza e all’attenzione per la persona sono presidi che offrono servizi per tutte le famiglie quali: la mediazione familiare, la consulenza legale, psicologica, sociale, educativa genitoriale, con specifica attenzione alle situazioni di disagio, fragilità e conflitto familiare.
I Consultori Familiari sono capillarmente distribuiti su tutto il territorio regionale (con 135 presidi attivi) e si integrano con gli altri servizi sanitari, sociosanitari e con il versante sociale (Comune/Municipi).
MODALITA’ DI ACCESSO E ORARI
L’accesso alle prestazioni dei Consultori Familiari non richiede la prescrizione da parte del medico di medicina generale o del pediatra di libera scelta e può essere effettuato in qualsiasi punto del territorio regionale.
Durante l’orario di ricevimento le persone possono richiedere un appuntamento, parlare con un operatore addetto all’accoglienza, recandosi personalmente presso il consultorio familiare negli orari di apertura o telefonando ai numeri indicati per ogni presidio consultoriale.
DESCRIZIONE E FINALITÀ DEL SERVIZIO
Secondo quanto previsto dal Decreto del Commissario ad Acta 12 maggio 2014, n. U00152 le attività sanitarie e sociosanitarie svolte dal personale operante presso i Consultori Familiari (incontri, colloqui, visite, consulenze, terapie, ecc.) si articolano in 8 percorsi assistenziali:
Prevede interventi di prevenzione, anche in offerta attiva, e di presa in carico per la salute riproduttiva femminile, la pianificazione delle nascite e le azioni di promozione della salute in epoca pre-concezionale.
Prevede una rete di servizi, offerta a tutte le donne/coppie, con un programma gratuito che le accompagna dalla consulenza pre-concezionale all’assistenza al parto e, successivamente, nel primo anno di vita del bambino, garantendo ascolto, sostegno e continuità assistenziale. L’ostetrica è la figura professionale di riferimento per l’assistenza alla gravidanza fisiologica, al parto e al puerperio. Nel caso in cui la situazione lo richieda viene garantita la presa in carico in equipe ginecologa/o. Presso il consultorio si tengono i corsi di accompagnamento alla nascita per le mamme e i papà ed è disponibile la consulenza per l’avvio e la promozione dell’allattamento esclusivo al seno per i primi 6 mesi, per la sua prosecuzione nel puerperio (cura del seno, prevenzione di ragadi e ingorghi, ecc.) e per la risoluzione dei problemi più comuni (dolore durante la suzione, dotti ostruiti, ragadi, mastite, scarsa produzione di latte, interruzione del flusso, ecc.). Sono offerti servizi di sostegno alla genitorialità.
Prevede attività integrate, svolte da professionisti dell’area sociale e psicologica, miranti ad orientare, informare, accompagnare e sostenere le coppie che aspirano a diventare genitori adottivi e le famiglie adottive. Su mandato del Tribunale per i Minori, le coppie aspiranti all’adozione si rivolgono al G.I.L. (Gruppo Integrato di Lavoro ) adozione per un percorso conoscitivo e per la valutazione delle competenze genitoriali richiesta ai fini del giudizio di idoneità all’adozione.
Il Consultorio Familiare concorre, con il Pediatra di Libera Scelta, alla promozione della salute del bambino nel corso del primo anno di vita, mediante interventi multidisciplinari, ivi comprese le vaccinazioni. I Consultori Familiari, in collaborazione con il Dipartimento di Prevenzione, concorrono ad effettuare le vaccinazioni nelle fasce di età 0-1 anno. In merito all'assistenza sanitaria per la popolazione straniera, in attesa del recepimento complessivo dell’Accordo Stato Regioni, volto al coinvolgimento a pieno regime dei Pediatri di Libera Scelta, i consultori familiari mantengono l’attività dei “bilanci di salute” per i minori stranieri.
Prevede interventi multidisciplinari che integrano attività psico-educative ed attività cliniche per promuovere la salute e prevenire le situazioni di disagio. All’interno di questo percorso che prevede interventi nelle scuole e la collaborazione con le docenti e i docenti, in ogni Distretto sanitario è attivato almeno uno SPAZIO GIOVANI cioè uno spazio di ascolto e consulenza aperto, non stigmatizzante, di facile accesso in grado di accogliere le richieste dei ragazzi dai 14 ai 24 anni. L’ingresso allo Spazio Giovani è libero, senza prescrizione medica e senza necessità del consenso dei genitori, è gratuito ed è garantita la riservatezza. Tra le attività che vengono svolte vi sono:
- interventi di orientamento, a carattere educativo e preventivo su sessualità ed affettività, sulla prevenzione del bullismo e sulla promozione di sani stili di vita per i ragazzi e le loro famiglie in collaborazione con Scuole, altri Servizi ASL, Enti ed Istituzioni Pubbliche;
- visite ginecologiche e consulenza su sessualità e metodi contraccettivi, prevenzione delle gravidanze indesiderate e delle malattie a trasmissione sessuale;
- sostegno psicologico al singolo e alla coppia, alla sessualità, alla contraccezione d’emergenza;
- attività psicoeducativa relativa a varie tematiche (relazioni affettive, educazione alla sessualità responsabile, violenza, identità di genere, dipendenze, rapporti con la famiglia e/o con i pari, rapporti di coppia, ecc.);
- consulenze sociali, attività informative ed esigibilità dei diritti.
Prevede un programma basato sull’offerta attiva di Pap Test/HPV, a frequenza triennale/quinquennale, a tutte le donne di età compresa tra i 25 e i 64 anni residenti nelle AA.SS.LL. Sono incluse nel programma le donne non residenti che appartengono a categorie svantaggiate (STP, DiPre, nomadi, altro). La partecipazione al programma è completamente gratuita e non occorre la richiesta del medico. Eventuali ulteriori accertamenti che risultassero necessari, in relazione al referto di Pap-test/HPV (colposcopia, eventuale esame bioptico, altro), saranno gratuiti e le donne potranno essere seguite, per il successivo percorso diagnostico e terapeutico, presso i servizi aziendali di riferimento di II°/III° livello.
Prevede interventi integrati, offerti a tutte le donne che fanno richiesta di interruzione volontaria di gravidanza (IVG), volti alla informazione e al sostegno per una scelta consapevole, secondo quanto previsto dalla Legge 22 maggio 1978, n. 194
Per maggiori informazioni visita la pagina sull'interruzione di gravidanza.
Prevede interventi di prevenzione, contrasto e presa in carico delle situazioni di violenza di genere (anche dei figli) nell’ambito di percorsi integrati con i servizi distrettuali, Presidi Ospedalieri/Aziende Ospedaliere, Enti Locali, Centri antiviolenza, Case di Rifugio, Polizia di Stato, Carabinieri, Agenzie comunali, provinciali (SOLIDEA) e regionali, Associazionismo del Privato Sociale.
