“La scienza parla chiaro: bisogna investire nella prevenzione”

Il problema della droga rappresenta una sfida dalle molteplici sfaccettature che tocca la vita di milioni di persone in tutto il mondo. L’impatto delle droghe è complesso e di vasta portata e per affrontare questa sfida è fondamentale adottare un approccio basato sull’evidenza scientifica che dia priorità alla prevenzione e al trattamento.

La Giornata Mondiale della Droga quest’anno sottolinea l’importanza di:

• Aumentare la consapevolezza dell’efficacia della prevenzione.

• Investire nella prevenzione perché un intervento precoce e preventivo porta benefici a lungo termine.

• Facilitare il dialogo e la collaborazione tra le parti interessate per migliorare le pratiche e le politiche di prevenzione.

• Promuovere politiche basate sull’evidenza scientifica.

• Coinvolgere le comunità nella progettazione e implementazione di programmi efficaci di prevenzione della droga.

• Fornire ai giovani le conoscenze, le competenze e le risorse per diventare agenti di cambiamento nelle loro comunità.

• Promuovere la cooperazione internazionale e la collaborazione tra governi, organizzazioni e comunità per sviluppare e attuare strategie per combattere il traffico di droga e la criminalità organizzata, riconoscendo la natura globale del problema della droga e la necessità di un’azione coordinata.

IL FENOMENO DELLE DIPENDENZE NEL LAZIO

La relazione a cura del Dipartimento di Epidemiologia del SSR presenta i dati relativi al 2023 del Sistema Informativo Regionale per le Dipendenze (SIRD), rilevati attraverso la rete dei servizi pubblici per le dipendenze (SerD), le comunità residenziali e semiresidenziali accreditate e relativi anche ai progetti attivi nelle diverse ASL.

Nel Lazio si osserva un continuo aumento nel volume degli accessi presso i servizi pubblici. Seppure il ricorso ai SerD sia legato prevalentemente alla dipendenza da oppiacei, sono in continuo aumento i nuovi accessi per uso di cocaina e cannabis, indicando queste come frequenti sostanze di abuso tra le nuove generazioni.

Il Sistema Informativo Regionale per le Dipendenze consente di monitorare il fenomeno e focalizzare alcuni elementi che caratterizzano i pattern di uso, fornendo indicazioni utili per programmare gli interventi più appropriati. L’uso problematico di più sostanze conferma inoltre che è sempre più necessario un approccio mirato alla poli-dipendenza e non alla dipendenza da una singola sostanza.

• Relazione sul fenomeno delle dipendenze nel Lazio Dati relativi all’anno 2023
• Relazione sul fenomeno delle dipendenze nel Lazio Dati relativi all’anno 2023 ALLEGATO 1
• Relazione sul fenomeno delle dipendenze nel Lazio Analisi descrittiva 2023 ALLEGATO 

UNPLUGGED

Unplugged è un programma efficace nel campo della prevenzione e del contrasto alle dipendenze nel setting scolastico e nel Lazio viene realizzato da quasi 15 anni con il supporto di professionisti delle Asl che hanno seguito una formazione specifica e accreditata.

Questo intervento utilizza principi e metodi che la letteratura scientifica ha indicato come i più utili per ridurre il consumo di sostanze stupefacenti oltre ad essere finalizzato alla prevenzione dell’uso precoce di tabacco, alcol e droghe.

Il programma valorizza e promuove le capacità personali dei giovani in termini di autostima, autoefficacia e resilienza, per una gestione più efficace delle sfide quotidiane e un maggior senso di controllo personale.

Unplugged è dedicato agli alunni di 11-14 anni (classi seconda e terza della scuola secondaria di I grado) e viene realizzato nell’ambito delle attività della rete Lazio Scuole che promuovono salute nella cornice del piano regionale della Prevenzione.

Nell’anno scolastico 2023/2024 sono circa 8800 gli studenti che hanno realizzato le attività previste dal programma Unplugged con 450 classi coinvolte e 390 insegnanti formati.

Per informazioni visita la pagina regionale dedicata:
www.regione.lazio.it/enti/scuola-universita/scuole-promuovono-salute
o scrivi alla mail: prp@regione.lazio.it